Laura Trentani e Roberto Ragazzi: sfida estrema al Polo Nord, con Run4Africa nel cuore
Determinazione, coraggio e forza di volontà: chi decide di affrontare una competizione sportiva estrema sa quanto verranno messe alla prova queste capacità. Una sfida ai propri limiti che diventa ancora più lodevole se accompagnata da un obiettivo solidale, come hanno fatto Laura Trentani ed il marito Roberto Ragazzi partecipando alla “Yukon Arctic Ultra” in Canada, a sostegno di “Run4Africa”.
Laura ed il marito hanno voluto partecipare all’edizione 2017 della sfida estrema – 300 miglia da percorrere sui ghiacci del Canada – dopo il piazzamento positivo ottenuto nel 2015. Un’avventura che hanno deciso di affiancare al progetto “Run4Africa” per la costruzione di una scuola professionale in Burundi, sposando l’intenzione di Cimberio di fare del bene anche attraverso lo sport.
Laura ha affrontato sette estenuanti giorni e notti di corsa, con andatura costante e brevi pause strategiche di poche ore, sfidando le temperature rigidissime dell’artico (con picchi di -39°), le insidie e la presenza di lupi ed animali selvatici. Un percorso che la Dottoressa di Brovello Carpugnino ha superato sostenuta dal marito Roberto Ragazzi, che le è stato accanto fino al traguardo, dove Laura è arrivata sventolando il tricolore italiano, come promesso proprio ai sostenitori di “Run4Africa”.
Cimberio non può che essere orgogliosa di questi atleti: lo sport fa del bene e, con questa ennesima impresa, avvicina anche i popoli.